Il villaggio storico di Kaloniktis è situato 14 km a nord-ovest dalla città di Rethiymno, Creta, su una collina chiamata “Nikephorus” a 270 m sul livello del mare. I principali prodotti locali sono vino, olio d’oliva, carrube e prodotti caseari.
C’è una tradizione orale circa il nome del villaggio. Secondo questa storia , Nikephorus Phokas, un generale bizantino di quel tempo e più tardi imperatore, condusse una spedizione per liberare Creta dai Saraceni nel marzo 961 e una notte si accampò sulla collina vicina che aveva appena conquistato. All’alba qualcuno gli chiese : “Come è stata la tua notte?” ed egli rispose “Una buona notte!” (in greco : Kali nikta) e così il villaggio fu chiamato Kaloniktis e la collina e l’area dove si era accampato furono chiamate “Nikephorus”.
Nikephorus Phokas è considerato il fondatore del villaggio e c’è una strada nel villaggio chiamata come lui, ed anche la municipalità della regione.
Ci sono diverse interessanti chiese che potete visitare nella regione. La chiesa della Nascita della Vergine Maria fu costruita durante l’occupazione veneziana ed è situata nel mezzo del villaggio. Si festeggia l’8 settembre, quando ogni anno ha luogo una tradizionale festa cretese. Una vecchia piccola chiesa con uno stile cattolico di architettura dedicata all’Arcangelo Michele è situata in un luogo chiamato “Monastiriako metohi” (che significa dipendenza del monastero). Le chiese di Sant’Antonio e di San Nicola furono costruite nel 1965 sulle rovine di chiese più vecchie mentre le chiese di San Nektarios e di Sant’Andrea sono state costruite in tempi più recenti.